Delibera Giunta
MARCHE MA/SAN
18/09/2001, n. 2174
Censimento amianto - imprese ed edifici
- integrazione del "Piano operativo per l'anno 2001", approvato con DGR Marche
28.12.2000, n. 2830.
(Deliberazione non soggetta a controllo - Art. 17, comma 32, Legge 15 maggio
1997, n. 127)
LA GIUNTA REGIONALE
omissis
DELIBERA
1. di integrare il punto 1 della D.G.R. Marche 28.12.2000, n. 2830,
"Approvazione del Piano Operativo (P.O.) per l'anno 2001 per il Censimento
amianto - Imprese ed Edifici, in applicazione della L. 27.3.1992, n. 257, e
della D.G.R. Marche 30.12.1997, n. 3496", stabilendo che alle situazioni oggetto
del Censimento, di cui alla D.G.R.M. 3496/97 (Piano Regionale Amianto), siano
aggiunte le seguenti:
a) presenza di materiali contenenti amianto in matrice compatta;
b) singole Unità abitative private, con presenza di materiali contenenti
amianto;
2. di approvare la Scheda di autonotifica (o di rilevazione) per il Censimento
delle Imprese (Allegato n. 1) e la Scheda di autonotifica (o di rilevazione) per
il Censimento degli Edifici (Allegato n. 2), con presenza e/o rischio di
esposizione a materiali contenenti amianto, complete di lettera di presentazione
e di elenco dei materiali e manufatti contenenti amianto (MCA), allegate al
presente atto, quali parti integranti dello stesso;
3. di stabilire che le Schede di autonotifica (o di rilevazione) per il
Censimento amianto, nelle Imprese e negli Edifici in argomento, compitate con i
dati richiesti, debbano essere rispedite, entro il termine di due mesi dal
ricevimento, al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Unità Sanitaria Locale
(Az.U.S.L.) competente per territorio, e che, in presenza di amianto friabile o
floccato, la spedizione avvenga con lettera raccomandata, ai sensi dell'art. 12
- comma 5 - della Legge 27.03.1992, n. 257;
4. di conferire al Responsabile della P.O. Sanità Pubblica e Prevenzione del
Servizio Sanità della Regione Marche l'incarico di "Titolare del trattamento dei
dati del Censimento amianto", acquisiti e trattati dalle Aziende UU.SS.LL. e
dall'A.R.P.A.M. per la Regione Marche, in attuazione del Piano Regionale
Amianto, in quanto coordina le iniziative e le attività connesse con la gestione
del Censimento in argomento;
5. di stabilire che il Compilatore della scheda per il Censimento amianto
provveda alla contemporanea consegna del consenso scritto per il trattamento dei
dati personali, ai sensi della L. 31.12.1996, n. 675, del D.P.R. 28.07.1999, n.
318, uniformato al modello che si riporta nell'Allegato n. 3, quale parte
integrante del presente atto;
6. di dare mandato al Responsabile della P.O. Sanità Pubblica e Prevenzione del
Servizio Sanità di richiedere, tramite le Aziende UU.SS.LL. competenti per
territorio la presentazione del "consenso" anzidetto, contestualmente alla
scheda per il Censimento amianto;
7. di fornire al "Garante" per la protezione dei dati personali gli elementi
dovuti, ai sensi della L. 675/96 - art. 7, tramite notificazione effettuata dal
Presidente della Giunta Regionale;
8. di determinare che: a) l'omessa presentazione della Scheda di autonotifica
all'Azienda Unità Sanitaria Locale competente per territorio, da parte del
Proprietario o del Rappresentante legale dell'immobile, con presenza di
materiali o manufatti contenenti amianto floccato o in matrice friabile, ai
sensi dell'art. 15 - comma 4- della L. 257/92, sia soggetta a sanzione
amministrativa, da 5 a 10 milioni di lire, con le modalità di cui alla L.R.
10.08.1998, n. 33, a decorrere dalla scadenza del dodicesimo mese successivo
alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R. Marche, termine entro il quale
dovranno eventualmente essere replicate le attività di informazione dei
destinatari del Censimento; b) l'Azienda Unità Sanitaria Locale, competente per
territorio, provveda al rilievo dei dati omessi, in caso di presenza di
materiali o manufatti contenenti amianto floccato o in matrice friabile,
avvalendosi anche del personale degli Uffici Tecnici Erariali e degli Uffici
Tecnici degli Enti Locali, di cui alla L. 257/92 - art. 12, comma 1;
9. di stabilire che l'applicazione e l'esecuzione delle sanzioni pecuniarie
avvenga con le modalità previste dalla L.R. 10.08.1998, n. 33: "Disciplina
generale e delega per l'applicazione delle sanzioni amministrative di competenza
regionale";
10. di individuare il Sindaco del Comune, nel quale risulta insistere l'immobile
oggetto di autonotifica, l'Autorità alla guale rivolgere ricorso avverso
l'applicazione delle sanzioni previste;
11. di determinare che l'omessa presentazione della Scheda di autonotifica
all'Azienda U.S.L. competente per territorio, da parte del Proprietario o del
Rappresentante legale dell'immobile, con presenza di materiali o manufatti
contenenti amianto in matrice compatta, danneggiati e non ancora messi in
sicurezza, secondo le metodologie tecniche di cui ai decreti del Ministero della
Sanità 06.09.1994 e 20.08.1999, sia soggetta a verifica da parte dell'Azienda
U.S.L. competente per territorio, la quale si potrà avvalere anche del personale
degli Uffici Tecnici Erariali e degli Uffici Tecnici degli Enti Locali, di cui
alla L. 257/92 - art. 12, comma 1;
12. di approvare la Tabella A allegata al presente atto, quale parte integrante
dello stesso (Allegato n. 4), con la quale sono individuati "Fasi, Referenti e
Tempi" per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano Operativo sopra
citato;
13. di conferire, ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Unità Sanitarie
Locali della Regione Marche, l'incarico di realizzare, entro il mese di febbraio
2002, gli interventi indicati nella Tabella B allegata, quale parte integrante
del presente atto (Allegato n. 5), relativi alle fasi del Piano Operativo in
argomento, ognuno secondo la corrispondente voce assegnata in Tabella;
14. di incaricare i Dipartimenti di Prevenzione sopra citati di trasmettere, al
Servizio Sanità regionale, gli indirizzari per la spedizione delle schede di
Censimento, relativi al territorio di competenza, suddivisi in elenchi di:
* a) Imprese b) Edifici pubblici c) Locali aperti al pubblico e/o di
utilizzazione collettiva
entro il mese di gennaio 2002;
* d) Blocchi di appartamenti e) Unità abitative private entro il mese di marzo
2002;
15. di conferire al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda U.S.L. n. 1 -
PESARO (PU) l'incarico di realizzare un "folder illustrativo" inerente il
Censimento in oggetto e le più frequenti situazioni di presenza e/o esposizione
a MCA, come indicato in Tabella B, in n. 600.000 copie, da divulgare su
territorio regionale, alle Aziende UU.SS.LL. ed ai Comuni, entro il mese di
gennaio 2002;
16. di conferire al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda U.S.L. n. 2 -
URBINO (PU) l'incarico di organizzare, come indicato in Tabella B, n. 4 Corsi di
"Formazione degli Operatori, finalizzata all'attività di Censimento", uno per
Provincia, della durata di 15 ore suddivise in due giornate, entro il mese di
febbraio 2002;
17. di determinare che la partecipazione ai Corsi di Formazione anzidetti,
riservata agli Operatori dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica e dei Servizi
di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dei Dipartimenti di
Prevenzione delle Aziende UU.SS.LL. ed agli Operatori dei Dipartimenti
Provinciali dell'A.R.P.A.M., che non abbiano seguito il precedente programma di
formazione sul rischio amianto (almeno n. 2 partecipanti /Dipartimento), agli
Operatori degli Uffici Tecnici dei Comuni (almeno n. 1 partecipante / 50.000
abitanti), del Servizio Sanità e del Servizio Tutela e Risanamento Ambientale
della Regione Marche (almeno n. 1 partecipante / Servizio), sia estesa agli
Operatori degli Uffici Tecnici Erariali, delle Comunità Montane e delle
Amministrazioni Provinciali (almeno n. 1 partecipante / Ente), al personale del
Servizio Artigianato ed Industria della Regione Marche, nonché agli altri Organi
impegnati, su territorio regionale, nei controlli attinenti la tutela della
salute e dell'ambiente: Ispettorato Provinciale del Lavoro, Carabinieri N.O.E.,
Carabinieri N.A.S., Nucleo Carabinieri c/o Ispettorato del Lavoro, Uffici di
Sanità Marittima ed Aerea, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato;
18. di approvare che gli Incontri di "Informazione e Sensibilizzazione degli
Utenti", destinati in modo particolare ad Associazioni di Categoria, Enti
Pubblici e Parti Sociali, siano programmati ed organizzati entro il termine del
28 febbraio 2002, nell'ambito territoriale di ogni Azienda U.S.L. della Regione
Marche, con la collaborazione organizzativa delle altre Aziende UU.SS.LL.
incluse nello stesso territorio provinciale e con la collaborazione dell'A.R.P.A.M.,
uniformemente alle "Linee Guida per gli incontri informativi" allegate, quali
parte integrante del presente atto (Allegato n. 6);
19. di stabilire che, per realizzare sul territorio regionale l'invio di n.
800.000 buste - complete di lettera di presentazione del Censimento in oggetto,
di scheda di autonotifica (o di rilevazione), di informativa-consenso per il
trattamento dei dati personali e di elenco dei MCA, la spedizione sia effettuata
tramite il Servizio di Posta Elettronica Ibrida dell'Amministrazione Postale
Italiana, gestita da POSTEL S.p.A. - con sede legale in Roma, Viale G. Massaia,
31, C.F. 04839740489 - P.IVA 05692591000, e che la gestione in Service, per la
creazione e la spedizione di lotti a mezzo Postel, sia affidata alla Società
DELFI S.r.l. - con sede in Parma - Piazza J.F. Ravenet, 1/b, C.F. e P.IVA
01641310345, in quanto Agente di riferimento per la Regione Marche della
suddetta Postel S.p.A.;
20. di incaricare le Aziende Unità Sanitarie Locali della Regione Marche di
provvedere, entro il termine del 28 febbraio 2002, nel proprio ambito
territoriale, all'attivazione di un Numero Verde, riservato ad un traffico
entrante da telefonia fissa, a titolo gratuito, per i destinatari dei Censimenti
in argomento, per un periodo di mesi dodici;
21. di incaricare il Servizio Sanità della Regione Marche di attivare le
procedure di competenza necessarie ai fini della realizzazione degli interventi
indicati nella citata Tabella A, entro i termini previsti; nonché di trasmettere
alle Aziende UU.SS.LL., all'A.R.P.A.M. ed ai Comuni della Regione la presente
deliberazione, affinché possano essere avviate le attività di rispettiva
competenza;
22. di trasmettere gli esiti dei Censimenti alla "Commissione per la valutazione
dei problemi ambientali e dei rischi sanitari connessi all'impiego
dell'amianto", istituita presso il Ministero della Sanità, di cui all'art. 4
della citata L. 257/92;
23. di impegnare la somma di L. 46.256.000 (euro 23.889,23) per la realizzazione
degli interventi indicati nella citata Tabella B, finalizzati alla "Formazione
degli Operatori per il Censimento" - II° Fase - Parte A del "Piano Operativo (P.O.)
anno 2001 per il Censimento amianto - Imprese ed Edifici", i cui fabbisogni
risultano coperti parzialmente con l'onere previsto nella D.G.R.M 28.12.2000, n.
2830;
24. di impegnare la somma di L. 300.000.000 (euro 154.937,07) per la
realizzazione degli interventi indicati nella citata Tabella B, finalizzati alla
"Informazione e Sensibilizzazione Utenti" - II° Fase - Parte B del P.O., i cui
fabbisogni risultano coperti parzialmente con l'onere previsto nella D.G.R.M.
28.12.2000, n. 2830, nonché per la copertura dei fabbisogni relativi alla
"Gestione operativa del Censimento" - III° Fase - PARTE C del P.O., di cui alla
delibererazione anzidetta;
25. di stabilire che l'onere della spesa pari a L. 46.256.000 (euro 23.889,23)
faccia carico al Capitolo n. 3322103/01 del Bilancio di Previsione Esercizio
Finanziario anno 2001;
26. di stabilire che l'onere della spesa pari a L. 300.000.000 (euro 154.937,07)
faccia carico al Capitolo n. 4223113/01 del Bilancio di Previsione Esercizio
Finanziario anno 2001;
27. di stabilire che l'onere della spesa complessiva di L. 542.280.000 (euro
280.064,25) faccia carico:
- al Capitolo n. 3322103/00- Impegno 6649, per la somma di L. 53.744.000 (euro
27.756,46);
- al Capitolo n. 2112113/00-Impegno 6651, per la somma di L. 142.280.000 (euro
73.481,49);
- al Capitolo n. 3322103/01, per la somma di L. 46.256.000 (euro 23.889,23);
- al Capitolo n. 4223113/01, per la somma di L. 300.000.000 (euro 154.937,07);
28. di incaricare il Dirigente del Servizio Sanità dell'emanazione dei relativi
decreti di liquidazione ed erogazione, successivamente alla presentazione della
documentazione, che attesti l'avvenuta realizzazione degli interventi indicati
nella citata Tabella B, da parte dei Referenti sopra designati.