Contenuti del Piano di lavoro per lavori di demolizione e di rimozione dell'amianto

(art. 256 TESTO UNICO SICUREZZA)

 

 

 

 

I lavori  di  demolizione  o di rimozione dell'amianto possono essere  effettuati  solo  da  imprese rispondenti ai requisiti di cui all’articolo 212 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”.

Come noto, per le imprese di bonifica da amianto è stata già resa obbligatoria l’iscrizione all’Albo gestori ambientali (ex rifiuti), nella categoria 10 - Bonifica dei beni contenenti amianto. Infatti, dal 15 giugno 2004, in Italia nessuna impresa può eseguire questo tipo di lavori se non è iscritta in questa categoria dell’Albo.

Prima dell’inizio dei lavori di demolizione o di  rimozione  dell’amianto ovvero di materiali contenenti amianto da edifici,  da strutture,  da apparecchi  e  da impianti,  nonchè dai mezzi di trasporto, il datore di lavoro deve predisporre un PIANO DI LAVORO.

Questo piano deve prevedere le misure necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e la protezione dell’ambiente esterno. Il piano, in particolare, deve prevedere:

-  fornire ai lavoratori un adeguato dispositivo di protezione delle vie respiratorie e altri dispositivi di protezione individuali, esigendone l’uso durante questi lavori;

-  provvedere all’affissione di cartelli per segnalare che si prevede il superamento del valore limite di esposizione;

-  adottare le misure necessarie per impedire la dispersione della polvere al di fuori dei locali o dei luoghi di lavoro;

-  consultare i lavoratori o i loro rappresentanti sulle misure da adottare prima di procedere a queste attività;

Copia del piano di lavoro deve essere inviata all’organo di vigilanza, almeno trenta giorni prima dell’inizio dei lavori. Inoltre, se entro questo periodo di trenta giorni l’organo di vigilanza non formula motivata richiesta di integrazione o modifica del piano di lavoro e non rilascia prescrizione operativa, il datore di lavoro può eseguire i lavori.

L’obbligo del preavviso di trenta giorni prima dell’inizio dei lavori non si applica nei casi di urgenza. In tale ultima ipotesi, oltre alla data di inizio, deve essere fornita dal datore di lavoro indicazione anche dell’orario di inizio delle attività.

La trasmissione del piano di lavoro sostituisce gli adempimenti inerenti alla presentazione della notifica.

Inoltre, il datore di lavoro deve provvedere affinché i lavoratori o i loro rappresentanti abbiano accesso alla documentazione.

 

Ing. Sergio Clarelli