Convegno sul tema

 

 

 

 Bonifica e smaltimento dell’amianto alla luce degli ultimi aggiornamenti legislativi”

 

 

 

che si terrà

 

 

 

DOMENICA 28 maggio 2006 - ORE 10.00

 

 

a

 

 GENOVA

 

 

 

Presso la Sala Arancio, Fiera RESTRUCTURA, Salone della costruzione e ristrutturazione edilizia,

Piazzale J.F. Kennedy, 1

 

 

 

 

 

 

RELATORI:

 

CECILIA BRESCIANINI, ARPA Liguria

SERGIO CLARELLI, Presidente di ASSOAMIANTO

MICHELE PICCARDO, ASL 3 Genovese

ALBERTO VERARDO, Regione Liguria, Coordinamento interregionale Assessorati Sanità.

 

 

 

 

 

 

La partecipazione è gratuita

 

 

 

Segreteria organizzativa

 

IBAQ SRL unipersonale

ISTITUTO PER LA QUALITA’ DELLA BONIFICA AMIANTO-AMBIENTE

ibaq@consulenzaglobale.org

 

 

 

 

PRESENTAZIONE

 

ASSOAMIANTO, al fine di fornire un’informazione ampia e consapevole sul delicato tema della gestione del rischio amianto e sulle relative problematiche sanitarie, di bonifica e di smaltimento, si rende  promotore di un Convegno sul tema Bonifica e smaltimento dell’amianto alla luce degli ultimi aggiornamenti legislativi”, a partecipazione gratuita, tenuto da Rappresentanti istituzionali ed Esperti di settore.

Come noto, l’amianto è un minerale naturale a struttura fibrosa con buone proprietà fonoassorbenti e termoisolanti che, unitamente all’economicità, lo hanno fatto largamente utilizzare in passato in innumerevoli applicazioni industriali ed edilizie.

In tali prodotti le fibre si possono presentare sia libere o debolmente legate sia fortemente legate; nel primo caso si parla di amianto in matrice friabile, nel secondo invece di amianto in matrice compatta (come il cemento-amianto o il vinyl-amianto).

Con il tempo però tale materiale si è rivelato nocivo per la salute dell’uomo per la sua proprietà di rilasciare fibre che, se inalate, possono provocare patologie gravi ed irreversibili  a carico dell’apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi).

L’amianto è quindi sicuramente pericoloso soltanto quando può disperdere le sue fibre nell’ambiente circostante.

Riconosciuta la pericolosità di questo minerale ed in attuazione di specifiche Direttive CE, lo Stato Italiano con la Legge n. 257 del 27 marzo 1992 ha dettato norme per la cessazione dell’impiego e per il suo smaltimento controllato.

Questa legge prevede il divieto di estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione e produzione di amianto.

Sono stati poi emanati una serie di dispositivi legislativi che definiscono le modalità di valutazione del rischio amianto, di gestione dei manufatti contenenti amianto, gli obblighi dei proprietari e/o dei responsabili delle attività degli edifici con presenza di tali manufatti nonché le tipologie di intervento per la bonifica dell’amianto.

Successivamente, sono state emanate nuove norme per lo smaltimento controllato dell’amianto, le regole per la mappatura e gli interventi di bonifica urgenti, è stato introdotto l’obbligo per le imprese di bonifica da amianto dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori dei Rifiuti ed è stato emanato il regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attivita’ di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto.

 

Nel corso del Convegno saranno presentate relazioni volte ad esaminare e ad approfondire  i vari aspetti del problema amianto, con particolare riferimento agli effetti biologici, agli adempimenti normativi, alle procedure e agli aspetti gestionali della bonifica e dello smaltimento dell’amianto.