promuove e organizza il
Seminario Nazionale
"PROBLEMA AMIANTO:
LO STATO DELL’ARTE DEGLI ASPETTI TECNICI,
NORMATIVI, GESTIONALI E PREVIDENZIALI”
ROMA - MERCOLEDI’ 3 GIUGNO 2009
ORE 9.30 -17.30
Aula 1 Mineralogia - Ingresso Geologia
Dipartimento di Scienze della Terra
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
Piazzale Aldo Moro n. 5
In collaborazione con:
Ambiente & Sicurezza - Il Sole 24 Ore
La partecipazione è gratuita
Si prega di comunicare la propria adesione alla Segreteria organizzativa all’indirizzo: ibaq@consulenzaglobale.org
P R E S E N T A Z I O N E
ASSOAMIANTO promuove e organizza a ROMA un Seminario Nazionale sullo stato dell’arte degli aspetti tecnici, normativi, gestionali e previdenziali connessi al Problema Amianto.
L'incontro di studio è organizzato presso la sede del DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA ed in collaborazione con AMBIENTE & SICUREZZA DE IL SOLE 24 ORE.
Come noto, l’amianto è un minerale naturale a struttura fibrosa con buone proprietà fonoassorbenti e termoisolanti che, unitamente all’economicità, lo hanno fatto largamente utilizzare in passato in innumerevoli applicazioni industriali ed edilizie.
In tali prodotti le fibre si possono presentare sia libere o debolmente legate sia fortemente legate; nel primo caso si parla di amianto in matrice friabile, nel secondo invece di amianto in matrice compatta (come il cemento-amianto o il vinyl-amianto).
Con il tempo però tale materiale si è rivelato nocivo per la salute dell’uomo per la sua proprietà di rilasciare fibre che, se inalate, possono provocare patologie gravi ed irreversibili a carico dell’apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi).
L’amianto è quindi sicuramente pericoloso soltanto quando può disperdere le sue fibre nell’ambiente circostante.
Riconosciuta la pericolosità di questo minerale ed in attuazione di specifiche Direttive CE, lo Stato Italiano con la Legge n. 257 del 27 marzo 1992 ha dettato norme per la cessazione dell’impiego e per il suo smaltimento controllato.
Questa legge prevede il divieto di estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione e produzione di amianto.
Sono stati poi emanati una serie di dispositivi legislativi che definiscono le modalità di attuazione dei piani regionali amianto, di valutazione del rischio amianto, di gestione dei manufatti contenenti amianto, gli obblighi dei proprietari e/o dei responsabili delle attività degli edifici con presenza di tali manufatti nonché le tipologie di intervento per la bonifica dell’amianto.
Successivamente, sono state emanate nuove norme per lo smaltimento controllato dell’amianto, le regole per la mappatura e gli interventi di bonifica urgenti, è stato introdotto l’obbligo per le imprese di bonifica da amianto dell’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori dei Rifiuti (ora Albo Nazionale Gestori Ambientali) ed è stato emanato il regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto.
In particolare sono stati anche introdotti provvedimenti relativi allo smaltimento dell’amianto come il Decreto Legislativo n. 36 del 13 gennaio 2003, il Decreto Ministeriale 29 luglio 2004, n. 248 e il Decreto Ministeriale 3 agosto 2005.
Con riferimento al riconoscimento dei benefici pensionistici per gli ex esposti ad amianto, è stato emanato il Decreto 27 ottobre 2004, da parte del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.
Inoltre, il 26 settembre 2006 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 25 luglio 2006, n. 257, recante “Attuazione della direttiva 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto durante il lavoro”.
Esso, oltre ad attuare la su indicata direttiva europea, ha modificato alcune norme del decreto legislativo 626/94 ed ha abrogato le disposizioni di cui al Capo III del decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277.
Recentemente, il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, «Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro», cosiddetto Testo Unico Sicurezza, in vigore dal 15 maggio 2008, ha riscritto le norme sulla gestione del rischio amianto già contemplate dal D. Lgs. n. 257/2006..
Le norme del Decreto Lgs n. 81/2008 si applicano a tutte le attività lavorative che possono comportare, per i lavoratori, il rischio di esposizione ad amianto, quali: manutenzione, rimozione dell'amianto o dei materiali contenenti amianto, smaltimento e trattamento dei relativi rifiuti, nonché bonifica delle aree interessate.
Nel corso del Seminario sono previsti interventi relativi ai diversi settori d’azione della problematica amianto e le singole Relazioni s’incentreranno sullo stato dell’arte attuale.
Saranno pertanto affrontate problematiche inerenti alla presenza naturale di amianto, agli aspetti mineralogici, analitici, gestionali, operativi di bonifica e smaltimento, di igiene del lavoro e di sicurezza nonché previdenziali per gli ex esposti ad amianto.
Nel Dibattito con i Relatori tutti i partecipanti avranno la possibilità di portare la propria testimonianza e di indicare le proprie proposte.
P R O G R A M M A
Ore 9.30 |
REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI |
|
|
Ore 10.00 |
AMIANTO E FIBRE MINERALI: ASPETTI MINERALOGICI, GIACITURALI E AMBIENTALI |
PROF. ANTONIO GIANFAGNA - Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze della Terra - Università degli Studi di Roma La Sapienza | |
Ore 10.30 |
IMPIEGO DELL'AMIANTO: COME GESTIRNE L'ATTUALE PRESENZA |
|
p.i. alberto verardo - Regione Liguria - Settore Prevenzione e Igiene e Sanità Pubblica |
Ore 11.00 |
ASPETTI NORMATIVI |
ING. SERGIO CLARELLI - Presidente ASSOAMIANTO | |
Ore 11.30 |
LO STATO DELL’ARTE DEL CENSIMENTO E DELLA MAPPATURA DELL’AMIANTO IN ITALIA |
DOTT.SSA FEDERICA PAGLIETTI - Dipartimento Insediamenti Produttivi ed Interazione con l’ambiente - Direzione Generale Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro | |
|
|
Ore 12.00 |
IL CAMPIONAMENTO E L’ANALISI DELLE FIBRE DI AMIANTO |
|
DOTT.SSA ORIETTA SALA - Riferimento Analitico Regionale AMIANTO POLVERI E FIBRE ARPA EMILIA ROMAGNA |
|
|
Ore 12.30 |
LA GESTIONE DEL RISCHIO AMIANTO IN AZIEnDA |
|
ING. MARCO TADDEI - Environment, Health & Safety Manager |
Ore 13,00 |
PAUSA PRANZO |
Ore 14,30 |
PRESENZA NATURALE DI AMIANTO ED AZIONE ANTROPICA |
DOTT. SERGIO MALINCONICO - Dipartimento Insediamenti Produttivi ed Interazione con l’ambiente - Direzione Generale Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro | |
|
|
Ore 15.00 |
LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA E SMALTIMENTO DELL’AMIANTO |
ING. SERGIO CLARELLI - Presidente ASSOAMIANTO | |
Ore 15.30 |
LA QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE DI BONIFICA DEI BENI CONTENENTI AMIANTO |
DOTT. EUGENIO ONORI - Presidente del Comitato Nazionale dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali | |
Ore 16.00 |
LA TUTELA INAIL PER I LAVORATORI ESPOSTI ALL’AMIANTO |
|
DOTT.SSA FABIOLA FICOLA - Direzione Centrale Prestazioni - Direzione Generale INAIL |
Ore 16.30 |
DIBATTITO |
Ore 17.30 |
CHIUSURA DEI LAVORI |
Segreteria organizzativa
IBAQ SRL unipersonale
ISTITUTO PER LA QUALITÀ DELLA BONIFICA AMIANTO-AMBIENTE
Si prega di comunicare la propria adesione alla Segreteria organizzativa all’indirizzo: ibaq@consulenzaglobale.org
Informazioni per la logistica
http://www.paginegialle.it/pgol/4-hotel/3-roma?ind=piazzale%20aldo%20moro%205
La Città Universitaria è servita dalle seguenti linee di trasporto:
Metropolitana B (fermata Policlinico)
Tram 19 225 30 barrato - Autobus 492 71 204 163 448 9 310 93
Ferrovia stazione Termini (10 minuti a piedi dalla Città Universitaria)